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La differenza tra le luci antideflagranti e le luci ordinarie

Gli apparecchi di illuminazione antideflagranti sono una categoria di lampade progettate con caratteristiche di protezione dalle esplosioni, contrassegnate dal simbolo "Ex". Questi apparecchi hanno proprietà di tenuta specifiche e misure di protezione aggiuntive nella loro struttura, come richiesto dagli standard nazionali. A differenza delle lampade non antideflagranti, rispettano diversi requisiti specifici:

luce antideflagrante

1. Categoria, grado e gruppo di temperatura antideflagranti: Sono definiti dagli standard nazionali.

2. Tipi di protezione antideflagrante:

Esistono cinque tipi principali: a prova di fiamma, a sicurezza aumentata, a pressione positiva, antiscintilla e antideflagranti. Possono anche essere una combinazione di questi tipi o essere di tipo composito o speciale.

3. Protezione dalle scosse elettriche:

Classificati in tre categorie: I, II e III. Lo scopo è quello di prevenire le scosse elettriche da parti o conduttori accessibili a diversi potenziali, che potrebbero innescare miscele esplosive.

Tipo I: basato sull'isolamento di base, le parti conduttrici normalmente non in tensione e accessibili sono collegate a un conduttore di terra di protezione nel cablaggio fisso.

Tipo II: utilizza un isolamento doppio o rinforzato come misura di sicurezza, senza messa a terra.

Tipo III: funziona con una tensione di sicurezza non superiore a 50 V e non produce tensioni superiori.

Tipo 0: si basa esclusivamente sull'isolamento di base per la protezione.

La maggior parte degli apparecchi di illuminazione antideflagranti rientra nel tipo I, mentre alcuni sono di tipo II o III, come le lampade antideflagranti interamente in plastica o le torce elettriche antideflagranti.

4. Livello di protezione dell'involucro:

Per evitare l'ingresso di polvere, oggetti solidi e acqua, che potrebbero provocare scintille, cortocircuiti o compromettere l'isolamento elettrico, vengono utilizzati diversi metodi di protezione dell'involucro. Caratterizzato dalla sigla "IP" seguita da due cifre, la prima cifra rappresenta la protezione contro il contatto, i corpi solidi o la polvere (da 0 a 6) e la seconda contro l'acqua (da 0 a 8). In quanto apparecchi sigillati, le lampade antideflagranti hanno almeno un livello 4 di protezione dalla polvere.

5. Materiale della superficie di montaggio:

Le lampade antideflagranti per interni possono essere montate su superfici combustibili ordinarie, come pareti e soffitti in legno. Queste superfici non devono superare la temperatura di sicurezza dovuta alle lampade.

In base alla possibilità di essere montati direttamente su materiali combustibili ordinari, vengono classificati in due tipi.

Sommario - "In cosa si differenziano le luci antideflagranti da quelle normali?": Le lampade normali vengono utilizzate in luoghi non pericolosi, senza gas o polveri infiammabili. A differenza delle luci antideflagranti, non hanno gradi e tipologie antideflagranti. Le luci normali servono principalmente per l'illuminazione, mentre le luci antideflagranti non solo illuminano, ma offrono anche protezione dalle esplosioni, garantendo la sicurezza del personale e prevenendo i danni alle cose.

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