È risaputo che sia i pressacavi che le scatole di giunzione antideflagranti sono realizzati con saldatura in acciaio inox o pressofusione in lega di alluminio e condividono lo stesso livello di protezione antideflagrante. Sono utilizzati principalmente in industrie soggette a rischi di incendio ed esplosione, come i settori chimico, di stoccaggio e trasporto, farmaceutico, militare e petrolifero. Tuttavia, molti potrebbero non comprendere appieno la distinzione tra pressacavi e scatole di giunzione antideflagranti. Vediamo di chiarirne le differenze.
La differenza principale risiede nell'utilizzo e nell'ambito funzionale. I pressacavi antideflagranti vengono utilizzati quando la lunghezza del cablaggio è eccessiva, rendendo difficile il passaggio in un condotto, o quando il cablaggio presenta molteplici curve e divergenze. Essi facilitano il collegamento di questi percorsi di cablaggio complessi.
D'altra parte, Le scatole di giunzione antideflagranti hanno uno scopo diverso. Vengono utilizzate quando le connessioni di cablaggio esterne, la distribuzione o le apparecchiature elettriche richiedono un alloggiamento protettivo. Queste scatole di giunzione sono in genere dotate di terminali di collegamento e spesso possono essere smontate per facilitarne l'uso.