Tipi a prova di esplosione:
I metodi antideflagranti delle custodie a sicurezza aumentata (Ex e) e antideflagranti (Ex d) differiscono in modo significativo.
Tipo ignifugo:
Il metodo antideflagrante prevede che le parti che potrebbero produrre archi o scintille durante il normale funzionamento siano racchiuse in un robusto involucro. Questo involucro resiste alle pressioni di esplosione senza subire danni, garantendo che le fiamme e le alte temperature pericolose generate da un'esplosione all'interno non si trasferiscano all'esterno. Il sistema garantisce lo spegnimento e il raffreddamento delle fiamme al momento del passaggio attraverso il giunto antifiamma, impedendo l'accensione di gas esplosivi all'esterno del contenitore.
Aumento della sicurezza Tipo:
Nelle custodie a sicurezza aumentata (Ex e) non si producono scintille o alte temperature pericolose durante il normale funzionamento. Vengono adottate misure aggiuntive per migliorare la sicurezza e l'affidabilità.
Viti:
Perché ci sono così tante viti nelle custodie antideflagranti, ma non in quelle a sicurezza aumentata?
Le custodie antideflagranti richiedono un elevato livello di precisione nelle tolleranze delle fessure per evitare che le esplosioni interne possano innescare gas esplosivi esterni. Un maggior numero di viti garantisce giunture più strette e maggiore sicurezza. Per questo motivo le custodie antideflagranti sono dotate di numerose viti.
La maggiore sicurezza si concentra sul livello di protezione. È sufficiente sigillare efficacemente con sole quattro viti.
Componenti:
Gli involucri ignifughi non sono restrittivi per quanto riguarda i componenti interni, poiché sono in grado di sopportare archi o scintille all'interno. Finché l'involucro esterno è in grado di resistere alla pressione di esplosione senza subire danni, garantisce che le fiamme e le alte temperature generate all'interno vengano spente e raffreddate quando attraversano il giunto antifiamma, impedendo l'accensione esterna.
Le custodie di sicurezza aumentate devono innanzitutto garantire che i dispositivi interni non producano scintille, alte temperature pericolose o archi elettrici. Successivamente, vengono adottate ulteriori misure di protezione per migliorare la sicurezza e l'affidabilità.
Compatibilità:
Ad esempio, un interruttore automatico progettato per un involucro a prova di fiamma non può essere utilizzato in un involucro a sicurezza aumentata. Tuttavia, la conversione di un involucro a sicurezza aumentata in uno a prova di fiamma è consentita.
Pertanto, il tipo di custodia antideflagrante appropriato deve essere scelto in base ai requisiti effettivi e le sostituzioni non devono essere fatte a caso.