Produttore industriale a prova di esplosione da 24 anni

Tipo di apparecchiatura elettrica a prova di esplosione|Classificazione del prodotto

Classificazione dei prodotti

Tipo di apparecchiatura elettrica a prova di esplosione

Le apparecchiature elettriche antideflagranti comprendono una varietà di tipi, tra cui dispositivi ignifughi, a sicurezza aumentata, a sicurezza intrinseca, pressurizzati, a olio, a sabbia, a prova di scintilla, incapsulati e sigillati ermeticamente.

apparecchiature elettriche antideflagranti-2

Tipi di apparecchiature elettriche a prova di esplosione

Questi dispositivi sono ampiamente classificati nelle classi I, II e III, a seconda degli ambienti di applicazione. La Classe I è indicata per le apparecchiature in condizioni di gas di miniera, la Classe II per gli ambienti con rischi di esplosione di gas e la Classe III per gli spazi con rischi di esplosione di polveri e fibre.

Le apparecchiature antideflagranti di tipo 1 sono suddivise in sei classificazioni: Da T1 a T6. Le apparecchiature antideflagranti e a sicurezza intrinseca di Classe II sono ulteriormente suddivise in tre livelli: IIA, IIB e IIC.

Apparecchiature ignifughe

Questo tipo di apparecchiatura è in grado di sopportare le esplosioni di miscele esplosive interne, impedendo che tali eventi interni inneschino esplosioni esterne. I dispositivi a sicurezza aumentata sono progettati per funzionare senza generare scintille, archi o calore eccessivo in condizioni normali e sono rinforzati per una maggiore sicurezza.

Aumento dell'equipaggiamento di sicurezza

Questi dispositivi, che in condizioni standard non producono scintille, archi o temperature elevate, sono dotati di misure di sicurezza aggiuntive che ne elevano il profilo.

Apparecchiature a sicurezza intrinseca

Si tratta di dispositivi elettrici che non possono innescare miscele esplosive tramite scintille o effetti termici sia in condizioni normali che di guasto. Sono classificati nei livelli di sicurezza ia e ib: il primo è incapace di innescare miscele esplosive durante il funzionamento regolare, mentre il secondo mantiene questa sicurezza anche in condizioni normali.

Apparecchiature pressurizzate

I dispositivi pressurizzati utilizzano aria pulita, gas inerti o un flusso continuo di aria pulita per evitare che miscele esplosive entrino nelle loro custodie. Esistono tre tipi di strutture di pressurizzazione: ventilate, pressurizzate e sigillate, con un livello di protezione dell'involucro obbligatorio non inferiore a IP44.

Apparecchiature a olio

In questi dispositivi, le parti sotto tensione che possono generare scintille, archi o temperature pericolose sono immerse nell'olio per evitare il contatto con miscele esplosive. I meccanismi e i dispositivi di commutazione in c.c. riempiti d'olio non sono fattibili per questi progetti. I dispositivi riempiti di sabbia contengono materiali granulari fini per garantire che gli archi interni, le fiamme o le temperature non accendano miscele esplosive esterne.

Apparecchiature a prova di scintilla

Sono progettati per prevenire temperature pericolose e resistere a urti, scintille meccaniche, incidenti ai cavi e proteggere l'involucro. Il loro scopo è aumentare la sicurezza evitando scintille, archi o temperature pericolose. In condizioni normali, non accendono le miscele esplosive adiacenti e sono in genere privi di difetti a rischio di accensione.

Apparecchiature incapsulate

Questi dispositivi racchiudono nei sigillanti i componenti che potrebbero incendiare le miscele, come archi, scintille e alte temperature, impedendo l'accensione delle miscele esplosive circostanti.

Apparecchiature sigillate ermeticamente

Costruiti con metodi come la fusione o l'incollaggio, questi dispositivi impediscono ai gas esterni di infiltrarsi nell'area sigillata.

È da notare che alcune apparecchiature elettriche antideflagranti, pur essendo principalmente antideflagranti, possono incorporare anche componenti di altri tipi antideflagranti.

Prev:

Il prossimo:

Richiedere un preventivo?