Oggi continuiamo la nostra esplorazione dell'illuminazione industriale, concentrandoci sugli apparecchi di illuminazione antideflagranti.
Categorizzazione
Le lampade antideflagranti variano in base alle misure di protezione impiegate. Si va da quelle a prova di fiamma, a sicurezza aumentata, a sicurezza intrinseca, pressurizzate, incapsulate, in bagno d'olio, spurgate, di tipo n, a quelle speciali. In questa sessione, approfondiremo le categorie ignifughe e a sicurezza aumentata, ampiamente utilizzate.
Tipo ignifugo
Indicato con la lettera "d", il tipo antideflagrante prevede l'alloggiamento dei componenti che possono produrre scintille o archi durante il normale funzionamento all'interno di un robusto involucro antideflagrante. Questo involucro resiste senza danni alla pressione delle esplosioni interne, garantendo che le fiamme e i gas che passano attraverso le sue fessure perdano energia, evitando così l'accensione di gas esterni.
Tipo di sicurezza aumentata
Contrassegnato dalla lettera "e", il tipo a sicurezza aumentata garantisce che l'apparecchiatura non crei scintille o archi in condizioni normali. Il suo design è ulteriormente rafforzato per la sicurezza, migliorando l'affidabilità e la sicurezza generale dell'apparecchiatura.