Un aspetto fondamentale da considerare per i materiali metallici nelle apparecchiature elettriche antideflagranti è la loro propensione ad accendere miscele esplosive di gas e aria attraverso scintille meccaniche. La ricerca ha indicato che la composizione di questi metalli gioca un ruolo sostanziale nel loro potenziale di accensione. Per evitare il verificarsi di scintille meccaniche nelle custodie metalliche, sono previste specifiche limitazioni elementari. Gli standard per gli ambienti esplosivi - Requisiti generali delle apparecchiature - specificano quanto segue:
Classe I
Nella produzione di apparecchiature elettriche antideflagranti di livello RPL MA o Mb, la composizione di alluminio, magnesio, titanio e zirconio nei materiali dell'involucro non deve superare i 15% in massa e la percentuale di massa combinata di titanio, magnesio e zirconio non deve superare i 7,5%.
Classe II
Per la produzione di apparecchiature elettriche antideflagranti di Classe II, la percentuale di massa totale degli elementi critici nei materiali della custodia varia in base al livello di protezione: Per le apparecchiature EPLGa, il contenuto totale di alluminio, magnesio, titanio e zirconio non deve superare le 10%, con magnesio, titanio e zirconio non superiori a 7,5% in totale; per le apparecchiature EPLGb, il contenuto aggregato di magnesio e titanio non deve superare le 7,5%; nel caso delle apparecchiature EPLGc, a parte i ventilatori, le coperture dei ventilatori e i deflettori dei fori di ventilazione che soddisfano gli standard EPLGb, non vi sono ulteriori requisiti specifici.
Classe III
Nella produzione di dispositivi elettrici antideflagranti di Classe III, anche la percentuale di massa totale richiesta di elementi pertinenti nei materiali dell'involucro varia a seconda del livello di protezione: Per i dispositivi EPLDa, il contenuto di magnesio e titanio non deve superare 7,5%; per i dispositivi EPLDb, si applica la stessa limitazione; per i dispositivi EPLDc, a parte i ventilatori, le coperture dei ventilatori e i deflettori dei fori di ventilazione conformi ai criteri EPLDb, non vi sono altri requisiti speciali.