Nel campo dei prodotti antideflagranti, sia CT6 che CT4 indicano le temperature superficiali, ma la temperatura superficiale dei prodotti del gruppo T6 è inferiore a quella dei prodotti del gruppo T4. I prodotti del gruppo T6 sono quindi più adatti alle applicazioni antideflagranti grazie alle loro temperature superficiali più basse.
Classi di temperatura superficiale delle apparecchiature elettriche:
Gruppo di temperatura delle apparecchiature elettriche | Temperatura superficiale massima consentita delle apparecchiature elettriche (℃) | Temperatura di accensione di gas/vapori (℃) | Livelli di temperatura del dispositivo applicabili |
---|---|---|---|
T1 | 450 | >450 | T1~T6 |
T2 | 300 | >300 | T2~T6 |
T3 | 200 | >200 | T3~T6 |
T4 | 135 | >135 | T4~T6 |
T5 | 100 | >100 | T5~T6 |
T6 | 85 | >85 | T6 |
Ad esempio, se la temperatura di accensione dei gas esplosivi nell'ambiente in cui viene utilizzata l'illuminazione antideflagrante di una fabbrica è di 100 gradi, nelle peggiori condizioni di funzionamento la temperatura superficiale di qualsiasi parte dell'illuminazione deve rimanere inferiore a 100 gradi.
Prendiamo l'esempio dell'acquisto di un televisore; naturalmente si preferisce che la sua temperatura superficiale rimanga bassa quando è acceso. Lo stesso principio si applica ai prodotti antideflagranti: temperature di superficie più basse equivalgono a un utilizzo più sicuro. Le temperature superficiali T4 possono raggiungere i 135 gradi, mentre quelle T6 possono arrivare a 85 gradi. Le temperature superficiali più basse dei prodotti T6 li rendono meno suscettibili di innescare gas esplosivi e richiedono specifiche tecniche più elevate per le apparecchiature antideflagranti. Di conseguenza, è evidente che la classificazione antideflagrante del CT6 è più elevata e più sicura di quella del CT4.